Magari non mi crederai, oppure sì e rimarrai stupito; se non mi crederai, molto probabilmente dipenderà da un’unica cosa: ciò che ti appresti a leggere ha dell’incredibile e non ti parrà possibile.

Vuoi conoscere qual è il ricavo lordo di un editore per ogni copia di libro venduta?

Il distributore nazionale si prende almeno il 55% del prezzo di copertina.

Ciò significa che, se il libro viene venduto sul mercato a 20€, al distributore ne vanno 11. L’editore, da quei 9 che gli restano deve togliere le spese di stampa, tasse varie a seguire e dare il 10% (cifra standard) del prezzo di copertina all’autore del libro. Praticamente non gli resta quasi nulla.

N.B. Se la casa editrice non vuole avere un distributore nazionale, nessun quotidiano o rivista del settore farà recensioni sui libri che pubblichi, e le tue opere non potranno essere acquistate in tutte le librerie d’Italia.

E’ un sistema perverso, malato e ingiusto, che legittima caste e punisce i due principali motori che sono all’origine dell’uscita di un libro: lo scrittore e l’editore che decide di pubblicarlo; ecco perché oggi è divenuto proibitivo pubblicare opere senza chiedere allo scrittore di assumersi almeno le spese di allestimento dell’opera, cosa che peraltro chiedono anche le più importanti case editrici, figuriamoci le piccole come la mia. In realtà molte case editrici chiedono anche all’autore di comprare copie della sua opera sin dal contratto che viene stipulato, cosa che al momento io ho scelto di non fare.

E questo è quanto.

Armando Zoff